domenica 8 novembre 2015

[COMICS-RECENSIONE] Outcast - Il reietto. L'edizione a colori è finalmente arrivata, andiamola a scoprire. Il nuovo volto di Kyle Barnes.


Ehilà! Prima recensione/articolo con la nuova veste del blog! Are you ready? GO!

L'arrivo di Outcast nello stivale è stato strano, è stato diverso da quello che ha fatto in altre nazioni, da noi è arrivato con un'edizione unica, un'edizione in bianco e nero. Se andate a cipollare nei meandri di questo blog, trovate quello che scrissi all'epoca... ma oggi mi sento buono, e ve lo linko qui.
All'epoca, in Italia era l'unica versione, oggi no. Da Novembre (oppure in anteprima a Lucca), è finalmente arrivata la versione come l'originale americana, quella a colori. E di questa edizione parlerò.

L'edizione, come ormai tutto quello che riguarda la Sky Bound, è edita in Italia dalla saldaPress. Come per TWD e per altre collane, è a volumi, quindi niente edicola, solo fumetteria, libreria e shop online.

Ovviamente è il primo volume quello uscito di fresco. E contiene i primi 6 numeri americani (3 da edicola nostrani), anche per questa edizione, sono uscite 2 versioni, tanto per festeggiare l'inno alle variant.
C'è la versione regular, al prezzo di 14,90. Uguale identica alla versione americana.
E c'è la versione cartonata al prezzo di 19.90. Questa versione contiene anche le copertine dei 6 numeri americani.

Non so' se la versione cartonata continuerà anche con il volume 2 o è solo stata fatta per il primo numero, per quello bisognerà aspettare notizie ufficiali.

La versione cartonata, mentre ad inizio articolo la regular.
Outcast è un'opera creata da Robert Kirkman e Paul Azaceta. Il primo ne cura la parte narrativa, mentre il secondo, si occupa dei disegni. Kirkman è il creatore di molte serie di successo come TWD, e diciamo che sono anni che sorprende sempre di più con la sua mente che si può definire geniale. Paul, invece ha un enorme storico come fumettista, dalla Marvel, alla Dark Horse, fino alla Image Comics.

Per questa opera è stato scelto un terreno inesplorato per quello che riguarda i comics, o meglio un terreno che mai ha avuto una qualche serie di spicco. Outcast, narra le vicende della vita di Kyle Barnes, un uomo che ha sempre avuto a che fare con cose fuori dall'ordinario. Il tema principale di Outcast è il sacro e il profano, il bene e il male, angeli e demoni, possessioni e esorcismi. Tanti si fermerebbero a dire solo possessione, ma non è solo questo Outcast. Si potrebbe pensare che forse ne è il tema principale, ma leggendo la serie si nota subito che non è solo lui il cardine. Kirkman ha voluto salpare per un nuovo viaggio, un viaggio non semplice se ci si pensa, perché gli argomenti che tratta questa serie, sono allo stesso tempo agili, quanto pericolosi. Perché? Sono argomenti che se usati a dovere possono ricompensare in maniera atomica, ma un passo in più, e possono ricoprirti di roba marrone. Ora non penso che Kirkman abbia bisogno di mettersi i pantaloni marroni, però è meglio se sta comunque attento anche lui, basta un boccone di troppo e...

Outcast quindi tratta tematiche, serie, oscure, claustrofobiche, tematiche che vengono riportate su carta da un Paul Azaceta che le rende ancora più profonde, rendendole ancora più vive e piene. Cerca di far provare al lettore quello che i personaggi su carta provano, le emozioni, la paura e i contrasti. Spesso capiterà di sentirsi estremamente vicini a Kyle, ad Anderson e altri. Ma ho notato leggendo Outcast, che se da un lato Paul cerca con i buoni di farci immedesimare in loro, dall'altro cerca di non immedesimare mai il lettore con quello che può essere definito il cattivo. Se con Kyle, e Anderson ci vuole trasmettere le loro emozioni e sensazioni tramite il disegno, con "il cattivo" ci tiene invece a distanza. Prova quasi a spaventarci, ad allontanarci, ad avere timore di esso. Questa è una peculiarità che in pochi possono permettersi. Una peculiarità che dovrebbe far piacere le tavole di Outcast ancora di più. Tavole in cui Paul, mette tutto il suo stile (che personalmente definirei un anni 30/40 modernizzato, ma non basterebbe questo articolo per parlarne), come raramente si è visto prima.

Se prima potevamo vedere queste tavole solo in bianco e nero, con una decolorazione apposita, ora finalmente possiamo vederle con i colori. I colori sono curati da Elizabeth Breitweiser, e ci vuole poco per capire che si tratta, di una colorazione eccezionale la sua. Basta vedere i colori che abbiamo potuto vedere nelle cover, per farcene un'idea.


La prima volta che lo recensì in bianco e nero, avevo molti dubbi sulle 2 versioni, ero indeciso. Non sapevo bene qual'era la migliore, ad oggi ho trovato risposta. Senza dubbio la versione che esce vincitrice è quella originale a colori, ma spieghiamo il perché.

Per quanto l'edizione in bianco e nero, sia stata decolorata appositamente, con un metodo apposito, e quindi non con una decolorazione standard. Questo fumetto nasce per essere a colori, Paul, quando disegna le tavole, le disegna pensando che saranno colorate. Non come per TWD che nasce in bianco e nero. Di conseguenza a decolorarle, per quanto il lavoro sia fatto bene, si ha una perdita sull'impatto visivo, che è più di quella che può sembrare ad un primo sguardo.
Si perdono molte ma molte, sfumature, e anche dettagli.
In più c'è da dire, che il colore rende ancora tutto più pieno di atmosfera. Rende i momenti angoscianti, ancora più angoscianti, i momenti tranquilli ancora più tranquilli e così via.
Insomma con i colori, ci si addentra ancora di più nel mondo di Outcast, e lo potete vedere semplicemente acquistando il volume 1 e confrontandolo con la versione in bianco e nero. Ci sono solo alcune tavole in cui la versione bianco e nero non ne risente più del dovuto, e sono quelle negli interni con sfondo monocromatico. Ma anche lì il gioco che fa' il colore con i tratti della china è comunque migliore visivamente parlando.


C'è da dire che anche il ciclo narrativo di cui racconta il primo volume, è fantastico narrativamente parlando, e finita l'ultima pagina si ha quella fottuta voglia di averne dell'altro. Si iniziano a capire alcune cose, ci si fa' prendere dalla vicenda rimanendone affascinati e catturati.
L'unico difetto, è il dover attendere uno sbotto di mesi per mettere le mani sul seguito. Perché ovviamente uscirà due volte l'anno, coprendo i 12 numeri annuali americani (che ricordiamo però che in America, la sua partenza è stata irregolare). Quindi l'appuntamento con il volume 2, che conclude le prime 12 uscite di Outcast, presumo sia intorno ad Aprile.


In conclusione, l'accoppiata Kirkman - Azaceta si rivela un'accoppiata vincente, senza possibilità di ribattuta, almeno per ora. Uno è riuscito di nuovo ad approdare in una nuova landa, una landa che come al solito, diventerà fonte di ispirazione per molti. Mentre l'altro è riuscito a rendere questa, una meta ambita da tutti.
E a voi, dico soltanto, se avete iniziato l'edizione da edicola, provate a prendere il primo volume della versione a colori, non ve ne pentirete. E a voi che invece ancora non avete letto per nulla Outcast, cosa aspettate? Correte in fumetteria e compratevi subito il volume 1, qui si sta parlando del primo punteggio pieno che assegno in una recensione... Outcast volume 1 - Un'oscurità lo circonda è infatti il primo materiale che in questa sede si prende il massimo punteggio. 10/10.
Anche se non siete amanti di comics, dategli un'opportunità, fidatevi!


Ci siamo! Il primo articolo di questa nuova veste blog è finito! Spero che per voi sia stata una lettura piacevole! Ho cercato di contenere un po' l'impronta neganniana abituale che ho nello scrivere... difatti ci sono state poche battute, e un linguaggio contenuto. Volevo comunque ricordarvi che Outcast debutterà in TV a Gennaio con la sua serie TV, quindi state pronti, Kyle e i suoi demoni arriveranno sul piccolo schermo!
E poi nulla, ho avuto la fortuna di incontrare Paul per ben 2 volte, persona gentilissima e ultra disponibile, volevo ringraziare ancora saldaPress per la possibilità che ha dato a me e a molti altri, con questo Lucca Comics & Games 2015 e il tour delle fumetterie.
Ci sentiamo presto.
Mi sono dimenticato! Mi raccomando passate a trovarmi sulla pagina facebook! Ciaoooooooo!
Stay Rock!

sabato 7 novembre 2015

Perché la parte americana mi mancava troppo! Vi siete messi i pantaloni marroni? No? Andate a metterveli!

Ciao!
Lo avevo detto! Il blog ha subito la trasformazione! Si è semplicemente ingrandito.
La parte americana mi mancava troppo, non poter parlare di serie tv, di TWD, e di comics fighi ecco... andavo a piantare pipponi su altri lidi... quindi ho pensato bene di inserirla.

Un'altra novità è la costanza! Non una persona! La costanza, nel senso che su consiglio di un'amica, ho pensato bene di cercare di farmi un'agenda per vedere se riesco a fare le cose a modino invece che a casaccio! Voglio riuscire a pubblicare almeno 2 post alla settimana. Ci proviamo!

E adesso, se avete messo i pantaloni marroni come dice il vecchio Negan, siete apposto!
La pagina facebook, andateci e mettete il like. Ecco la pagina non sarà più la pagina dove condividevo immagini a cazzo... Ok, ogni tanto magari appare un'immagine a cazzo, ma diciamo che verrà usata per la condivisione di news, da commentare insieme e roba simile. Poi potete mandarmi a cagare via messaggi privati, siete contenti no? Qualcuno lo è stato dato che mi ci ha mandato!

E agli affezionati, quelli che mi seguono da tempo, gli dico subito di levarsi i pantaloni marroni, non ne hanno bisogno. La parte jappa, tratterà sempre in prima linea di ecchi! Quindi quando ci saranno articoli nuovi che riguardano manga e anime... sapete già dove si andrà a parare.


Ci sentiamo prossimamente!
Annuncio cortissimo questa volta!
Stay RnFnR!

mercoledì 4 novembre 2015

[LIFESTYLE] Il post! Il post post Lucca Comics & Games 2015... l'ho già detto che è un post? XD


Ehilà! Ciao a voi, come andiamo? Spero bene per voi!
Ecco dopo aver fatto i soliti saluti iniziali, voglio dire due robe su questo Lucca! Anche a mo' di diario, via.
Innanzi tutto, avevo detto che facevo tante foto nell'altro post, quello del cosplay (andate a leggerlo se ve lo siete persi!), invece non ho fatto una cippa di foto! XD

Ho pensato, che cazzo faccio a fare delle foto, con la mia macchinina, quando ci sono 1000 tizi che hanno cannoni lunghi e grossi come delle querce? Magari io ho più talento di tanti di loro nel beccare le giuste angolazioni e vari... ma insomma mi faceva fatica. Anche perché alla fine...

UDITE, UDITE!

Mi sono cosplayzzato anch'io! E da qualcosa proveniente da qualche anime o manga? Ovviamente... NO! XD.

Ho fatto un personaggio proveniente dal mondo di The Walking Dead, ci ho messo uno strapiombo di tempo a fare quel costume, soprattutto per cercare di fare quel sangue marcio, schifoso, secco e zombesco. Perché, io sono così, sono un dito in culo per i dettagli, magari a tanti bastava usare del sangue adatto agli zombie di Resident Evil... io no. Il sangue di RE è troppo rosso, quello di TWD è schifoso invece. Inoltre per entrare così, nella parte, ho ben pensato di creare anche una storia al mio personaggio! Perché ho fatto un original, prendendo comunque ispirazione da un personaggio che è presente nei comics, ma che ancora non c'è nella serie TV. Perché ho fatto un'original? Per il semplice motivo che non assomiglio a un cazzo di nessuno di quelli già presenti. Rick? Non ho la faccia da Rick, Rick, è più grande di me, nel senso... che io sono un po' troppo giovane per fare Rick, così come praticamente tutti gli altri. Ma sono troppo vecchio per fare Carl. Quindi fanculo, ho voluto fare una versione di me stesso nel mondo di TWD, è la mia serie preferita, il cosplay è venuto alla stragrande e sono stato molto soddisfatto del risultato. Ma la cosa che più mi ha impressionato... è che ho fatto tutto in casa, che avevo detto nell'altro post? Che non avrei avuto lo sbattimento di fare dell'home made? Invece sono rimasto sorpreso anch'io, perché l'ho fatto.

Eccomi! XD Questo sono io cosplayzzato. L'editing della foto l'ha fatto un mio amico, mi piace un sacco com'è venuta.
Breve descrizione. Allora, ho fatto il sangue finto in 2 modi!
Il primo, quello utilizzato nella maglia, nella felpa e nei pantaloni è stato fatto con una mistura di cioccolato in polvere, zucchero, farina e colorante alimentare! Ovviamente tanti tentativi ho dovuto fare, ma alla fine è venuto del giusto colore e amalgama, anche se sono convinto che potevo fare ancora meglio, ma non avevo più tempo.
Il secondo, quello utilizzato nella berretta, nella cintura, nel fodero, nel pugnale, nello zaino ecc. È stato fatto con le tempere, anche quello che avevo in faccia, nelle mani e nelle unghie, sempre con le tempere.
Poi ho utilizzato la carta vetrata per rovinare i vestiti. Cenere e terra allungate con acqua per sporcare di qua e di là. Ovviamente erano vestiti abbastanza vintage già di suo.
Provai con il caffè perché la prima prova aveva un sangue troppo chiaro... ma cazzo, era un'odore insostenibile... e ho dovuto lavare tutto e riniziare.
Già anche l'olio misto a cenere ho utilizzato, per fare specialmente quel che di zozzo e unto intorno al collo della maglietta, ma anche nei pantaloni.

Ringrazio ancora tutte le persone che mi hanno aiutato con consigli ecc. Grazie a Enrico e Francesca, e quelli del gruppo cosplayers italiani che mi hanno risposto.
Volevo essere me stesso nel mondo di The Walking Dead, e per poco, penso di aver provato quella sensazione.

Anche questa sempre fatta dal mio amico, ci ha aggiunto anche lo zombetto! Che carino! Lo so, è una tamarrata, ma per me è una figata assurda!
Detto questo, ecco, sono stato a Lucca il giovedì e il sabato. Il giovedì avevo un'agenda piena ed ero in borghese, anche perché non avevo finito il cosplay in tempo. E devo dire che non c'era tanta gente, o meglio non c'erano tanti cosplayer, e questo mi ha un po' deluso. Ma non avrei comunque avuto tempo di andare alla caccia di cosplay fatti bene, anche se, casualmente mi sono imbattuto in un Pyramid head di Silent Hill, fatto da 10, rientra sicuramente nei 3 migliori cosplay che ho visto alla fiera.
Come dicevo è stata una giornata piena, il primo appuntamento era alla SaldaPress, per la sign session di Paul Azaceta, il co-creatore e disegnatore di Outcast, e ovviamente anche molta altra roba. Anche andando lì di buon ora, non ero il primo ero il numero 4...................
Ma allo stesso tempo, ecco sono stato uno dei pochi a cui ha fatto lo sketch, quello grande sulla copia bianca di Outcast. Paul è una persona gentilissima, anche con quello prima di me che aveva tipo mille robe da far firmare, (ovviamente era uno di quei "furbi" che poi rivende), non si è spazientito anche se lo sketch grande... non gliel'ha fatto (grazie al cazzo dopo aver perso 10 minuti di autografi). Insomma, vederlo disegnare con le chine in diretta è stato bellissimo, e l'emozione ancora più grande è stata nel sapere che quello che stava disegnando lo stava facendo per me. Quando ho ricevuto quell'albo mi si sono illuminati gli occhi, dopo la stretta di mano, ho lasciato lo stand con la felicità che un bambino può provare in un negozio di caramelle. Ero un euforico bambino felicissimo che saltellava di qua e di là con un albo in mano e la borsa piena con gli altri albi autografati XD. Sicuramente l'emozione più grande provata in questa edizione. Ma come se non bastasse, la notte, tornato a casa, ho notato una cosa, nell'ultima copia autografata, ci ha scritto thanks, prima della firma. Ecco altro brivido. Questo ha ringraziato me, evidentemente deve aver visto la mia gioia, e si è emozionato pure lui.

Ecco lo sketch di Paul!
Dopo Azaceta, l'ora era tarda per andare al Games da Sapkowski, quindi mi sono riallacciato alla mia compagnia di amici e siamo andati a zonzo di stand in stand. Devo dire che comunque sia durante il festival tutto è figo... Anche i negozi del posto affittano ad altri e hanno un casino di roba figa....... c'è un cazzo da dire. Servirebbe avere il denaro di Paperon de Paperoni. Girovagando come un girovago è poi arrivato il momento dello scrittore Polacco al Games, per la sua seconda sign session del giorno. Al Carducci, c'era la nerdaggine più selvaggia, quella che realmente anche se non hai pregiudizi e apprezzi il vero nerd 1000 volte di più che il bimbominchia di turno... ecco è comunque agghiacciante...
Sembrava di essere nel mondo nerd, ma allo stesso tempo nel mondo dei bimbiminchia con file di forsennati per giocare alla merda più totale come fifa. Quindi da un lato, nerd ai tavoli con giochi ovviamente da tavolo, dall'altro, pottini e bimbiminchia a giocare ai videogame più insulsi del momento........ cazzo via, le file per fifa, per pes e giochi mediocri del genere anche no.
Sono rimasto abbastanza deluso dal padiglione Games. Mi aspettavo di vedere anteprime in ambito VG, di poter provare giochi di prossima uscita, invece niente di tutto ciò. Cosa un po' insensata, per una fiera di alto lignaggio non avere anteprime o mostre in esclusiva. Dopo essermi fatto autografare il libro dal Sapkowski (quello che ha creato Geralt di Rivia), mi sono defilato da quel posto. Ma sono sicuro di aver visto Johnny Depp in quello stand. Era uguale, occhiali, sciarpino... era il sosia netto, un Johnny in borghese.

Il pomeriggio restante è andato via velocemente, fino ad arrivare a Japan Town in serata. Japan Town... ecco boh. Alla fine è pieno di stand e bancarelle varie. Avessi avuto soldi avrei comprato un casino di AF. Insomma Japan Town è comunque una figata, merda invece lo stand della Bandai all'interno, non c'era una cippa tranne che quelle solite 2 robe mainstream.

Il primo giorno da pagante finisce con il concerto di Cristina XD. Una Cristina che sembrava avesse pippato il polo nord. Scaletta abbastanza discutibile, ma quella ha fatto.

Il grazie di Paul!
Insomma ormai vi racconto anche il venerdì, è stato un intenso venerdì XD. Mattina, mi sveglio presto avevo da finire il cosplay! Ma anche da fare la revisione alla stay mobile. Quindi........... ecco come ho passato il venerdì, cercando di non dimenticare nulla per il giorno dopo (la scheda della macchina fotografica era rimasta a casa XD, non la usavo ugualmente), e tentando di finire il cosplay. Cmq avevo una folle ansia per il giorno dopo, che manco dovessi andare a vedere Slash....... dormito un cazzo.

Il sabato parto di buon ora, e mi avvio verso il mio primo Lucca da cosplayer. In quel treno pieno dove a caso ci becchi anche un personaggio che hai perculato male sulla pagina cosplay italiani... e questo ti si siede anche vicino... fortuna vuole che esso cercava il bagno, e quindi è sparito. Le 2 tizie e io che sedevamo in quel cantuccio... abbiamo tirato un sospiro di sollievo dal momento che dal vivo è forse ancora più casino decifrarlo che sul web XD.

Insomma a Lucca, senza biglietto ovviamente, niente padiglioni o stand quel giorno, ma solo porta san Pietro, Umbrella tipo 4-5 volte.
E poi ho visto tanti cosplay, e da criticone merda quale sono.............. ecco non ho potuto fare a meno di congratularmi con chi ne era degno, e criticare invece chi sembrava uscito dalla festa di carnevale.
Allora se devo fare una lista dei cosplay che più mi sono rimasti impressi.

Quinto, e purtroppo non ho la foto. Avete presente Trigun? Ecco avete presente Vash? Ecco c'era uno che andava in giro con l'arma finale...... non so quanto pesasse, ma era una colonna altissima. Ed era anche fatta bene. Se trovo una foto poi la posterò.

Quarto, senza dubbio Uncino di Once upon a time... cazzo è uguale............. Gliel'ho anche tipo urlato, lui "grazie".

Uncino, non è quello vero, è il cosplayer che lo interpretava.
Il terzo posto tocca a Pyramid head, quello del giovedì, che non ho visto il sabato, ce n'erano altri il sabato, ma non come lui.

Eccolo! Sembra il fottuto vero Pyramid head!
Al secondo posto ci va il Bilbo Baggins che tanti avranno visto, un signore, scalzo e con bastone. Uguale a Bilbo, insomma davvero tanta stima per lui. L'ho visto poco dopo essere entrato ed è una di quelle cose che ti scaldano il cuore.

Direttamente dalla contea, Bilbo, con la sua pipa.
Al primo posto ci infilo la Lara di Fuinur Croft, perché non c'è un cazzo da dire, è Lara, senza se e ma, perfetta. Poi conoscendo lo sbattimento che ha dietro un cosplay, se lo merita ancora di più.

Eccola, impeccabile.
Ma ce ne sono anche altri che andrebbero menzionati, ed altri invece che dovevano andarci in borghese. Ora una cosa... ecco la Pixar mi sta sui maroni, non è possibile che ogni volta che caghi fuori un film ci sia l'invasione dei cosplay a tema di quel film. Avete rotto lì coglioni, cazzo boia, c'erano mille cosplay a tema inside out. Mille Marge Simpon con i capelli corti, e miliardi di tristezze, che mettevano tristezza. Fossero stati fatti bene, ma quasi tutti quelli che ho visto io... ecco erano vestiti con quegli abiti lucciccosi da carnevale...................................... Un pochino più di inventiva e di originalità, no? Lo stesso vale per le mille robe maistream viste, alcune erano ad un livello sotto lo zero.

Dopo questo sfogo XD... ecco non ho trovato Rias, non ho potuto chiederle la mano, purtroppo la proposta sarà da rimandare XD.
Ma un'altra cosa di cui un po' mi è dispiaciuto è non vedere molti cosplay di nicchia... ecco niente da To Love-Ru, niente da DxD, niente da DanMachi... mi aspettavo qualche Hestia almeno. Invece no. Per lo più per la parte jappa si vedevano i soliti One Piece, Naruti e roba mainstream. Peccato, stessa cosa però per la parte americana, mille Batman, Harley Quin... insomma troppa roba mainstream. Mi sarebbe piaciuta una maggiore diversificazione. E questo se uno ci pensa un attimo, è anche una mancanza di originalità e di creatività.
L'anno scorso mi pare di aver visto più identità che quest'anno. E comunque c'erano meno oppai al vento in questa edizione rispetto alla scorsa! Ne volevo di più! XD
Ma torniamo a codesto diario un po' singhiozzante.

Ebbene, ho fatto la zombie walk, già è stata una figata assurda, me l'aspettavo ancora meglio, ma è stata comunque una gran figata. Ero tra i survivors ovviamente, e fortuna vuole che c'erano anche altri del mondo di TWD. Ecco c'era un Rick post prison con cui mi sono congratulato, perché era davvero assomigliante a Rick.

Una foto della fine della zombie walk, mi si può vedere vicino al giovane Rick sceriffo.
Dopo la zombie walk, ho continuato a gironzolare in qua e in là, con un male ai piedi atomico, con quei cazzo di scarponi......... per poi finire sotto al palco ascoltando Draghi e altri. Poi pian piano, ho preso la via del ritorno.

Insomma in conclusione sto Lucca mi è piaciuto un casino, ha rocckeggiato alla grande, ma mi aspettavo ancora di più, non so perché, mi aspettavo più cosplay ganzi e di nicchia, non so come dirlo. Fatto sta che rimane sempre una fiaba il comics. Sembra di approdare in un mondo nuovo, un mondo diverso da quello che conosciamo. Sembra che quando si è lì, il tempo, lo spazio, e tutti i problemi spariscano per quelle poche ore... è come stare in un mondo a parte. Un mondo magico.

Per me potrebbe essere un po' come l'isola che non c'è... e come si sa, prima o poi dall'isola che non c'è, si deve tornare a casa.

Ciao Lucca, al prossimo anno!


E ciao anche a voi, che avete avuto la pazienza di leggere tutto sto trafilone, mezzo diario, mezzo polemico, mezzo comico, e mezzo drammatico!

Una cosina... ecco mi sono state scattate foto a Lucca, se le avete fatemelo sapere, vorrei vederle, anche la zombie walk è stata ripresa da tanti, se avete video o foto fatemelo sapere.

E ora ho giusto da fare due annunci. Per i nuovi lettori, che mi seguono da qui, e per gli affezionati.
Il Blog cambierà nuovamente, ci ho provato a restare ancorato alla parte solo Jappa. Ma non funziona, o meglio per il pubblico sembra di sì, la pagina facebook aumenta di giorno in giorno anche se non scrivo nulla. Ma io ecco, a me manca realmente tanto il non poter scrivere di comics, di serie tv e di TWD. Quindi tornerà la parte americana, tornerà in pompa magna. E un'altra cosa, anche la pagina facebook cambierà, non ci saranno più post idioti con oppai al vento e cose così, ma ci saranno notizie riportate, per eventuali commenti vostri e miei, qualche immagine ogni tanto però ci sarà. Questo non vuol dire che l'ecchi o la parte jappa uscirà di scena, semplicemente che verrà fusa insieme alla parte USA. All'inizio non riuscivo a gestire entrambe le cose, ora che ho capito come fare ci provo. Sia chiaro, non diventerà un blog/sito di giornalismo come la maggior parte degli altri, non scriverò con toni giornalistici, continuerò a scrivere in questa maniera (forse neganniana?), e rimarrà sempre il mio blog personale, solamente che sarà un pochino più vasto. Ricordate di passare dalla pagina facebook! I like sono apprezzati, così poi non vi perderete nessun articolo del matto in questione.

Altra cosa, Triage X, ho fatto i sub, vi ricordate. Ebbene, non ho intenzione di proseguire a farne, subbare da solo un episodio mi richiede troppo tempo minuzioso come sono. E ora non ho questo tempo a disposizione, ne la voglia. Quindi ditemi un po' voi. Io ho 2 episodi pronti se volete ve li pubblico, ma non so quanto senso abbia se poi tanto non continuo la release.

Ci sentiamo presto! E rimanendo in tema cosplay e Lucca, ho già deciso il mio prossimo cosplay. Avevo in mente di fare Geralt, ma poi ci ho ripensato e se la giocano 2 personaggi. E vi dirò di più, sono entrambi appartenenti al mondo dei videogiochi, sono entrambi della Capcom, e sono entrambi stati creati sa Shinji Mikami..........
Devo solo scegliere quale, uno è il mio PG preferito da sempre, l'altro è subito dietro. Farli tutti e 2 è un casino, quindi dovrò sceglierne uno per il momento. Chi indovina e mi consiglia?

Vi lascio all'altra versione di Lara portata da Fuinur Croft sempre a Lucca. Ciao!